1° giorno | Italia-Amman
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto prescelto e partenza con volo diretto verso Amman, cuore pulsante della Giordania. All’arrivo, saremo accolti con un caloroso benvenuto dal nostro assistente locale, pronto a guidarci in questa straordinaria esperienza. Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate, dove potremo rilassarci dopo il viaggio. In serata, cena di benvenuto in hotel: un primo assaggio dell’ospitalità e dei sapori mediorientali. Pernottamento ad Amman.
2° giorno | Amman/Jerash/Ajloun/Amman (km 160)
Dopo la prima colazione in hotel, la giornata inizia con un viaggio nel tempo verso Jerash, l’antica Gerasa: un gioiello archeologico noto come la Pompei d’Oriente. Passeggeremo tra colonnati perfettamente conservati, templi maestosi e teatri millenari, in uno dei siti romani meglio preservati al mondo al di fuori dell’Italia. Al termine della visita, si prosegue verso il suggestivo Castello di Ajloun, un’imponente fortezza risalente al XII secolo, costruita da uno dei generali di Saladino per difendere la regione dalle Crociate. Un autentico capolavoro di architettura militare arabo-islamica, immerso tra le verdi colline del nord. A seguire, un’esperienza unica di condivisione: il pranzo verrà servito nella casa di una famiglia locale ad Ajloun, che ci accoglierà con calore, offrendoci un vero assaggio della tradizionale ospitalità giordana. Nel pomeriggio, rientro ad Amman. Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno | Amman/Iraq al Amir/al-Salt/Amman (Km 80)
Dopo la prima colazione in hotel, si parte per un affascinante viaggio nella leggendaria Valle del Giordano, attraversata dal fiume sacro citato in numerosi eventi biblici e custode di millenni di storia. In uno degli angoli più pittoreschi della valle sorge Iraq al-Amir, una tranquilla cittadina che ospita uno dei monumenti più singolari della Giordania: Qasr al-Abad. Questo enigmatico palazzo ellenistico, costruito tra il 182 e il 175 a.C., si erge su una piattaforma rialzata che un tempo dominava un lago artificiale, oggi scomparso. L’ingresso originario prevedeva il passaggio su una diga e attraverso un imponente portale, oggi circondato da vegetazione spontanea, che ne aumenta il fascino misterioso. Si prosegue poi verso al-Salt, cittadina storica a ovest di Amman, caratterizzata dalle sue eleganti costruzioni in pietra color miele e inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Qui ci aspetta un emozionante tour a piedi lungo il cosiddetto Sentiero dell’Armonia, dove convivono in perfetta sintonia chiese cristiane e moschee islamiche, testimoni di un’antica convivenza tra culture e religioni. Durante la passeggiata, sosta in un locale tradizionale per gustare un caffè o una bibita rinfrescante. Tempo libero per scoprire gli angoli più nascosti o curiosare tra i piccoli negozi della zona. Rientro ad Amman per il pranzo. Il pomeriggio è dedicato alla scoperta della capitale giordana: si comincia dalla Cittadella, arroccata su una delle sette colline storiche della città, corrispondente all’antica Philadelphia. Da qui si gode una vista mozzafiato sull’intero panorama urbano, tra rovine antiche e grattacieli moderni. Si prosegue con una passeggiata nel centro storico, tra l’anfiteatro romano, le moschee, i mercati, le gallerie d’arte e le botteghe artigiane, dove la tradizione incontra la vita quotidiana. In serata, trasferimento in un ristorante selezionato ad Amman per la Cena di Gala di Fine Anno, in un’atmosfera raffinata e festosa. Durante la serata, piatti curati e un servizio impeccabile accompagneranno i festeggiamenti. Brindisi di mezzanotte per accogliere il nuovo anno in un ambiente esclusivo ed elegante. Al termine, rientro in hotel e pernottamento.
4° giorno | Amman/Mt.Nebo/Madaba/Shobak/Petra (km 330)
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per uno dei luoghi più iconici della spiritualità mediorientale: il Monte Nebo, dove, secondo la tradizione, Mosè contemplò la Terra Promessa prima di morire. Oggi, dalla terrazza panoramica accanto alla chiesa memoriale, lo sguardo si apre su uno scenario mozzafiato: la Valle del Giordano si distende fino a perdersi nel blu intenso del Mar Morto, regalando un momento di profonda emozione. Pochi chilometri più avanti si giunge a Madaba, celebre città cristiana e fiera detentrice del titolo di Capitale Araba del Turismo 2022. Definita la culla dell’arte musiva, Madaba è famosa nel mondo per il suo straordinario tesoro bizantino: la Mappa di Palestina, un antico mosaico pavimentale del VI secolo custodito nella Chiesa Ortodossa di San Giorgio, che rappresenta la più antica cartografia conosciuta della Terra Santa. Dopo la visita, pranzo in un ristorante tipico, per gustare i sapori autentici della cucina giordana. Nel pomeriggio, il viaggio prosegue verso sud, tra paesaggi che si fanno via via più selvaggi, fino a raggiungere Shobak, dove si ammira dall’esterno l’imponente castello crociato costruito nel XII secolo da Baldovino I, Re di Gerusalemme. Strategicamente posizionato su una collina dominante il Wadi Araba, il forte rappresentava un punto di controllo fondamentale lungo le antiche rotte commerciali tra la Siria e l’Arabia. Infine, si raggiunge la mitica Petra, la città rosa scolpita nella roccia. All’arrivo, sistemazione nelle camere riservate in hotel. Cena e pernottamento. In serata, possibilità di partecipare all’escursione facoltativa “Petra by night”.
5° giorno | Petra
Dopo la prima colazione in hotel, ci attende una delle tappe più attese e memorabili dell’intero viaggio: l’intera giornata sarà dedicata alla scoperta di Petra, l’antica capitale dei Nabatei, universalmente conosciuta come la Città Rosa per il suggestivo colore della pietra arenaria in cui è scavata. Dichiarata una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno, Petra è un luogo che lascia senza fiato, sospeso tra leggenda, storia e natura. Si accede al sito percorrendo il Siq, un lungo e scenografico canyon dalle pareti altissime, che culmina in un’apparizione mozzafiato: il Tesoro (El Khazneh), simbolo iconico di Petra, incastonato come una gemma tra le rocce. Monumento funerario di straordinaria eleganza, il Tesoro rappresenta solo l’inizio di un percorso che si snoda tra tombe reali, templi, scalinate, teatri e santuari scolpiti direttamente nella pietra. Per i più avventurosi e in buona forma fisica, c’è la possibilità di proseguire lungo un sentiero escursionistico impegnativo che, dopo circa 800 gradini, conduce al Monastero (Al Deir): una delle costruzioni più imponenti e scenografiche del sito, simile al Tesoro ma ancora più grande, con i suoi 45 metri di altezza e 50 di larghezza. Dalla terrazza del Monastero si potrà inoltre raggiungere in meno di 15 minuti un punto panoramico straordinario, conosciuto come Sacrifice View, che regala una vista spettacolare su vette selvagge e antiche rocce vulcaniche. Al termine di questa giornata indimenticabile, rientro in hotel per una meritata cena e pernottamento, con negli occhi la magia eterna di Petra.
6° giorno | Petra/Piccola Petra/Wadi Rum (Km 120)
Dopo la prima colazione in hotel, ci dirigiamo verso Beida, conosciuta anche come Piccola Petra: una gemma nascosta, incastonata tra le rocce, che conserva il fascino dell’antica civiltà nabatea. Qui, tra stretti canyon e facciate scolpite nella roccia, si respira un’atmosfera intima e suggestiva, quasi fosse una versione in miniatura dell’imponente Petra, con cui condivide storia, stile e mistero. Proseguiamo poi verso il maestoso deserto del Wadi Rum, una delle meraviglie naturali più affascinanti del Medio Oriente. Questo straordinario paesaggio, oggi riserva naturale protetta, ha ispirato esploratori, registi e poeti con le sue dune dorate, le formazioni rocciose scolpite dal vento e il silenzio surreale che avvolge ogni cosa. All’arrivo, sistemazione nel nostro campo tendato nel cuore del deserto: un’esperienza unica, tra comfort e avventura, sotto un cielo che di notte si accende di stelle. In serata, ci attende una cena tipica beduina, con il celebre “Zarb”, un barbecue tradizionale cotto sotto la sabbia del deserto. Un tripudio di profumi e sapori: carni tenere e speziate, verdure, aromi intensi… il tutto condito da un’accoglienza calorosa che solo il popolo beduino sa offrire. Pernottamento nel deserto, tra sogno e realtà, sotto una volta celeste indimenticabile.
7° giorno | Wadi Rum/Mar Morto (Km 280)
Dopo la prima colazione al campo, si parte di buon mattino per vivere l’essenza autentica del Wadi Rum, il più vasto e affascinante deserto della Giordania. Soprannominato la Valle della Luna per i suoi paesaggi ultraterreni, questo luogo senza tempo ha ispirato poeti, esploratori e registi, tra cui Sir Lawrence d’Arabia, che qui scrisse il celebre “I sette pilastri della saggezza”. A bordo di jeep 4x4* (durata: circa due ore), andremo alla scoperta delle meraviglie naturali e storiche di questo luogo straordinario: canyon scolpiti dal vento, archi di pietra, dune che si colorano di rosso all’alba e antichi graffiti rupestri, lasciati da popolazioni nomadi migliaia di anni fa. Durante le soste ci sarà tempo per scattare foto spettacolari, camminare sulle dune e sorseggiare il tradizionale tè beduino, un gesto di ospitalità profonda che qui vale più di mille parole. Al termine dell’escursione, il viaggio prosegue verso un altro luogo leggendario: il Mar Morto, il punto più basso della Terra, situato a 408 metri sotto il livello del mare. Le sue acque ipersalate offrono un’esperienza unica al mondo: galleggiare senza sforzo, avvolti da un silenzio ovattato e rigenerante. Potremo inoltre godere dei famosi fanghi minerali, noti per le loro proprietà benefiche per la pelle. Al termine della giornata, sistemazione in hotel sulle rive del Mar Morto. Cena e pernottamento in un’atmosfera di assoluto relax, cullati dalla quiete e dai colori cangianti del tramonto sul lago.
8° giorno | Mar Morto/Amman-Italia
Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia. Con negli occhi i colori del deserto, nel cuore la gentilezza del popolo giordano e nella mente il ricordo di un viaggio straordinario tra storia, natura e spiritualità… è tempo di salutare questa terra magica, con la speranza di tornare un giorno a percorrerne ancora i sentieri.
(*nota) I mezzi utilizzati per l’escursione nel deserto del Wadi Rum e per tutti i trasferimenti all’interno della riserva sono gestiti direttamente dal Visitor Center ufficiale del Wadi Rum Protected Area, che assegna i veicoli secondo criteri non modificabili. I tour vengono condotti esclusivamente dai beduini locali, abitanti storici del deserto. I mezzi impiegati sono spesso vecchi, ma autentici pick-up 4x4, parte integrante dell’esperienza stessa: il loro stile spartano e vissuto contribuisce a rendere l’escursione ancora più suggestiva e avventurosa. Va tuttavia segnalato che il livello dei veicoli non corrisponde agli standard del resto del tour, ma non esistono alternative per esplorare l’area nel rispetto delle normative locali. Si richiede, pertanto, un pizzico di spirito di adattamento. Questa politica è frutto di una scelta consapevole del governo giordano, volta a favorire la sopravvivenza delle comunità beduine e a contrastare lo spopolamento di queste aree abitate fin dall’antichità, sostenendo un modello di turismo responsabile e sostenibile. Per motivi organizzativi, l’escursione in 4x4 prevista da programma potrebbe essere anticipata al 6° giorno, con svolgimento al tramonto prima di cena, anziché al mattino del 7° giorno.
Il programma potrebbe subire delle variazioni fermo restando il contenuto delle visite.