1° giorno – 18 marzo 26| Italia-Siem Reap
Convocazione all’aeroporto prescelto e partenza per Siem Reap. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno – 19 marzo 26 | Siem Reap
Arrivo in Cambogia. Incontro con la nostra guida che ci attenderà fuori dall’aeroporto. Trasferimento privato presso l’hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento.
3° giorno – 20 marzo 26 | Siem Reap – Complesso di Angkor: piccolo circuito
La giornata inizia con la colazione in hotel, seguita da un emozionante viaggio lungo una strada fiancheggiata da alberi secolari che conduce alla maestosa entrata in pietra di Angkor Thom, l’antica “Grande Città”. Qui verremo accolti dai sereni volti scolpiti nel Tempio Bayon, costruito tra il XII e il XIII secolo: 54 torri con 216 volti del Dio Avalokitesvara vi osserveranno silenziosamente. Si prosegue con la visita al tempio Baphuon, risalente all’XI secolo e restaurato da architetti francesi, per poi ammirare la suggestiva Terrazza degli Elefanti, lunga 350 metri, un tempo sede di solenni cerimonie pubbliche. Il percorso si conclude con la Terrazza del Re Lebbroso, costruita nel XII secolo e ornata da raffinate sculture di Apsara. Dopo il pranzo in un ristorante locale, il pomeriggio è dedicato al simbolo più celebre della Cambogia: Angkor Wat. Questo straordinario capolavoro architettonico ci lascerà senza fiato per la sua imponenza e i suoi intricati dettagli artistici. La visita termina con il suggestivo Ta Phrom, un tempio avvolto dalla giungla tropicale, dove le radici degli alberi sembrano fondersi con le antiche pietre, creando uno scenario quasi surreale. La giornata si conclude con una cena a buffet accompagnata da uno spettacolo di danza Apsara, per un’immersione nella cultura tradizionale cambogiana. Pernottamento.
4° giorno – 21 marzo 26 | Siem Reap – Complesso di Angkor: grande circuito
Dopo la colazione in hotel, la giornata è dedicata all’esplorazione della parte settentrionale del complesso di Angkor, con un itinerario che ci porterà tra alcuni dei templi più suggestivi e meno affollati del sito. La prima tappa è il Preah Khan, eretto nel 1191 dal re Jayavarman VII, un vasto complesso monastico e universitario ricco di scorci affascinanti. A breve distanza si trova Neak Poan, un tempio unico nel suo genere, costruito su un'isola artificiale. La sua struttura rappresenta il mitico lago himalayano Anavatapta, venerato per i presunti poteri curativi delle sue acque. Dopo la visita, ci attende il pranzo in un ristorante locale, seguito da una tappa al pittoresco Ta Som, un piccolo tempio noto per il gigantesco albero che avvolge una delle sue torri, creando un'immagine da cartolina. Si prosegue verso l’East Mebon, un antico “tempio-isola” situato al centro dell’ormai prosciugato bacino dell’East Baray. Nel tardo pomeriggio raggiungeremo Pre Rup, un tempio-montagna ben conservato, che offre una splendida vista sui dintorni. La giornata termina con una sosta presso lo scenografico bacino reale di Srah Srang, perfetto per ammirare le prime luci del tramonto. Se il tempo lo permette, potremo concludere con la visita al vicino Banteay Kdei, conosciuto come la “Cittadella delle Camere”. Cena in hotel per concludere un’altra intensa giornata di scoperta tra i tesori dell'antica Angkor. Pernottamento.
5° giorno – 22 marzo 26 | Siem Reap – Scoperta della vita locale
Dopo la colazione, partenza per un’escursione emozionante verso il Tonle Sap, il più grande lago d’acqua dolce del Sud-Est asiatico, celebre per la sua straordinaria biodiversità e la sua importanza vitale per l’economia e la vita locale. Raggiunto il villaggio su palafitte di Kompong Khleang, saliremo a bordo di una barca guidata da un abitante del luogo. Navigheremo tra i canali e le abitazioni sospese sull’acqua, in un paesaggio unico che racconta l’essenza della vita sul lago. Durante la stagione secca, la visita inizierà con una passeggiata nel villaggio, per incontrare alcuni dei suoi abitanti e scoprire da vicino le loro abitudini quotidiane. Punto culminante della giornata sarà il pranzo tradizionale presso una delle palafitte più caratteristiche del villaggio, dove saremo accolti in un’atmosfera autentica e rilassata. Un’occasione unica per immergersi nella vita dei pescatori e ammirare il paesaggio del Grande Lago, che si estende a perdita d’occhio. Rientrati a Siem Reap, parteciperemo a una cerimonia di benedizione con i monaci buddisti. Dopo una breve introduzione da parte della guida sul significato del rituale e sul ruolo dei monaci nella società cambogiana, assisterete al canto sacro e alla purificazione con acqua benedetta. Un filo rosso sarà legato al vostro polso come simbolo di protezione e fortuna. La giornata si conclude con la visita a SATCHA, il primo centro artigianale della Cambogia dedicato alla creazione contemporanea ispirata alla tradizione khmer. I sei laboratori in bambù ospitano artigiani locali che lavorano materiali come legno, pietra, rattan, seta, cuoio, cotone e metalli, fondendo tecniche ancestrali con il design moderno per dare vita a pezzi unici e sostenibili. Durante la visita ci sarà offerto un succo di frutta o soft drink. Cena in ristorante a Siem Reap per concludere questa giornata all’insegna della cultura e dell’incontro con la vita autentica cambogiana. Pernottamento.
6° giorno – 23 marzo 26 | Siem Reap - Battambang
Dopo la colazione, lasceremo la capitale spirituale dell’impero khmer per dirigervi verso Battambang, la seconda città più grande della Cambogia, conosciuta per la sua atmosfera rilassata e la vivace scena artistica. Lungo il tragitto, sosta nel villaggio di Sisophon, celebre per i suoi scultori in pietra. Qui avremo l’opportunità di osservare da vicino questi artigiani al lavoro, custodi di antiche conoscenze tramandate di generazione in generazione. Sarà un momento speciale di scambio, tra storie, tecniche e curiosità sulla vita quotidiana di questi maestri dell’intaglio. All’arrivo a Battambang, dopo il pranzo in ristorante, visiteremo l’ONG Phare Ponleu Selpak, un’organizzazione non governativa fondata nel 1994 da ex rifugiati cambogiani. Nato come centro di formazione artistica per i giovani in condizioni di povertà estrema, oggi il centro offre anche istruzione formale, supporto sociale e sanitario, e un celebre gruppo di arti circensi, conosciuto a livello internazionale. Una guida del centro ci accompagnerà per scoprirne la storia, i valori e le attività, in un percorso coinvolgente e ispiratore.
Nel pomeriggio, vivremo un’esperienza davvero unica: saliremo a bordo del treno di bambù, una delle attrazioni più autentiche e pittoresche della Cambogia. Originariamente utilizzato come mezzo di trasporto durante il periodo bellico, oggi il treno continua a muoversi su binari storici, offrendo un modo divertente e spettacolare per ammirare la campagna di Battambang tra risaie, palme e villaggi rurali. La giornata si conclude con una cena in ristorante locale, per assaporare le specialità della regione. Rientro in hotel e pernottamento.
7° giorno – 24 marzo 26 | Battambang esperienze locali e natura
Dopo la colazione, la giornata inizia all’insegna dell’autenticità, con un’esperienza immersiva a bordo di un tuk tuk, il mezzo di trasporto più iconico della Cambogia. Il nostro itinerario inizia con la visita dell’antica pagoda di Wat Balat, situata a circa 3 chilometri dal centro di Battambang, punto di partenza ideale per esplorare la campagna circostante. Percorreremo sentieri poco battuti, tra villaggi rurali, risaie verdeggianti e scene di vita quotidiana, scoprendo il volto più genuino e accogliente della Cambogia. Lungo il tragitto, avremo modo di osservare lavorazioni artigianali locali, tra cui la forgiatura dei coltelli, la preparazione del tradizionale riso appiccicoso e la famosa pasta di pesce Prahok. Un’occasione speciale per interagire con gli abitanti del posto e lasciarci contagiare dal loro sorriso e dalla semplicità disarmante della vita di campagna. Pranzo in ristorante locale, per assaporare i piatti tipici della tradizione khmer. Nel pomeriggio, ci aspetta una delle esperienze più suggestive del viaggio: la visita a Phnom Sampov, una collina sacra che domina la campagna di Battambang con i suoi templi, santuari e grotte storiche. Tra questi, le cosiddette “grotte della morte”, tristemente note per essere state teatro di tragici eventi durante il periodo dei Khmer Rossi. Man mano che il sole inizia a calare, il paesaggio si tinge di colori caldi e l’attenzione si sposta verso il cielo: migliaia di pipistrelli si librano in volo al crepuscolo, dando vita a un vero e proprio spettacolo naturale. Una scena affascinante e quasi surreale che rimarrà scolpita nella memoria. Cena in ristorante e rientro in hotel per il pernottamento.
8° giorno – 25 marzo 26 | Battambang-Phnom Penh
Dopo la prima colazione in hotel, partenza di prima mattina per Phnom Penh, capitale della Cambogia, percorrendo circa 291 chilometri attraverso la campagna cambogiana. All'arrivo, pranzo in ristorante locale e, nel pomeriggio, visita a uno dei luoghi più toccanti della storia del Paese: il museo di Tuol Sleng. Conosciuto come S21, questo edificio era una scuola superiore prima di essere trasformato in centro di detenzione e tortura dai Khmer Rossi. Tra il 1975 e il 1979, circa 14.000 persone furono imprigionate qui, per poi essere giustiziate. La visita, intensa e profonda, rende omaggio alle vittime del genocidio. Nel tardo pomeriggio, vivremo un’esperienza più leggera e suggestiva: una crociera al tramonto sul possente Mekong. Navigheremo lentamente lungo la riva della capitale, ammirando la vista sul Palazzo Reale, fino alla confluenza dei fiumi Tonle Sap e Bassac con il Mekong. Durante la navigazione, si potranno osservare pescatori all’opera e scorci di vita quotidiana, mentre il cielo si tinge dei caldi colori del tramonto. Cena in ristorante locale e pernottamento a Phnom Penh.
9° giorno – 26 marzo 26 | Phnom Penh, visita della città e partenza
Ultima giornata in Cambogia, da dedicare alla scoperta della vibrante capitale, Phnom Penh, incastonata tra le acque del Mekong, del Tonlé Sap e del Bassac. Città dal carattere unico, dove l’eleganza coloniale francese convive armoniosamente con l’eredità khmer e la vivacità asiatica contemporanea. Dopo la colazione, inizio delle visite culturali con il Museo Nazionale, esempio raffinato dell’architettura tradizionale cambogiana, che custodisce la più ampia collezione al mondo di arte khmer: sculture in pietra, ceramiche antiche, reperti archeologici e oggetti etnografici. Si prosegue verso il magnifico Palazzo Reale, simbolo della nazione e fulcro della monarchia cambogiana. Il complesso, suddiviso in diverse sezioni cerimoniali, ospita anche la celebre Pagoda d’Argento, così chiamata per il pavimento interamente rivestito di piastrelle d’argento massiccio. Dopo la visita e il pranzo in ristorante, avremo del tempo libero per un’ultima passeggiata tra i vivaci corridoi del mercato centrale, ideale per qualche acquisto dell’ultimo minuto tra artigianato, spezie e tessuti locali. Al termine, trasferimento in aeroporto per il volo di rientro. Assistenza all’imbarco. Pasti e pernottamento a bordo.
10° giorno – 27 marzo 26 | Italia
Arrivo in Italia e fine dei servizi.
L’itinerario potrebbe subire delle variazioni fermo restando il contenuto del programma.